Il Fatto Quotidiano nel 2013 segnalava un report della banca d'affari statunitense in cui si sosteneva che <"i sistemi politici dei paesi europei del Sud e in particolare le loro costituzioni, adottate in seguito alla caduta del fascismo, presentano caratteristiche inadatte a favorire l'integrazione. C'è forte influenza delle idee socialiste". E cita, tra gli aspetti problematici, la tutela garantita ai diritti dei lavoratori>.
Oggi, dopo la riforma
Fornero e il successivo Jobs Act . nonostante la Costituzione e i diritti da
essa riconosciuti a lavoratori e individui, il pil non decolla, la
disoccupazione non diminuisce adeguatamente (le statistiche considerano
occupato chi ha prestato anche solo 1h di lavoro in 1 anno) e il numero di
soggetti di cui il welfare dello Stato dovrebbe occuparsi (e di cui non si
occupa in termini efficaci) è in netto aumento.
Siamo davero sicuri che la
"ricetta" era giusta? siamo certi che convenga davvero allo Stato
proseguire nell'impoverimento economico e dei diritti dei lavoratori e degli
individui?
Con queste domande
riproponiamo i link per leggere l'articolo del Fatto quotidiano e per leggere
il report di J. P. Morgan
Ricetta Jp Morgan per Europa integrata: liberarsi delle costituzioni antifasciste
Report J. P. Morgan
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